Una vacanza in Molise è densa di emozioni sottili, di silenzi tra le rovine romane e e una natura rimasta ancora in gran parte intatta. Nessuna concessione al turismo virtuale, sommerso dalle brochure ma voto di contenuti. Si ha la sensazione di sentirsi privilegiati quando si visitano i centri storici, le zone archeologiche, le montagne, i fiumi. Nella provincia di Campobasso, in poche decine di chilometri si passa dalla costa adriatica, in gran parte ancora integra, alle montagne del Matese, passando tra santuari, chiese romaniche e paesaggi mozzafiato.
A Isernia, capoluogo regionale e città patria di Celestino V, il papa del “gran rifiuto” del 1294, si trovano ancora tracce dell'antica Aesernia fondata dai Sanniti; da non perdere una visita al Lapidarium presso l'ex convento di Santa Maria delle Monache, dove sono conservati i resti fossili di un accampamento dell'Homo erectus. Intorno alla città, vestigia romane e teatri sanniti, immersi in una campagna dalla bellezza struggente e in una Appennino sconosciuto.
Diverse le zone di particolare interesse naturalistico, come la fiumara del Trigno, i fitti boschi di cerro e abete, le groppe calcaree dei Monti del Matese e delle Mainarde, i bacini lacustri.
La cucina molisana è genuina e saporita nei suoi ingredienti, semplice e capace di trarre il meglio dai prodotti della terra. Nonostante la limitatezza del territorio regionale e l’influenza della cucina abruzzese e pugliese, quella molisana riuscita a differenziarsi autonomamente a seconda della zona. Lungo la fascia costiera si è sviluppato un tipo di cucina a base soprattutto di pesce, mentre nella zona montana i piatti sono prevalentemente legati alla pastorizia, e si basano sull’impiego di carne ovina, di prodotti caseari e di insaccati. La zona intermedia collinare ha sviluppato una tradizione gastronomica soprattutto legata all’agricoltura.
Moltissimi gli eventi, le sagre e le manifestazioni che si susseguono nel corso dell’intero anno. Tra le tante, ricordiamo: il Palio di San Giorgio a Montecilfone, rievocazione delle gesta degli Arbereshe e degli Albanesi del XV sec. d.C.; il Carnevale Larinese, l’Incendio del Castello Termoli, la S.Antonio da Padova a Palata, La Sfilata dei carri di Larino, il Festival Internazionale della Zampogna a Scapoli, la Festa dell'uva di Riccia.
Un soggiorno in uno dei tanti agriturismi del Molise permette di apprezzare l’ottima cucina tradizionale, i prodotti biologici e genuini, e di vivere momenti indimenticabili a diretto contatto con la natura e le tradizioni legate all'agricoltura e all'allevamento del bestiame.