Le Marche: mare, colline, montagne, cariche di arte e cultura.
Uno degli aspetti più caratterizzanti delle Marche è la costa che si estende per ben 180 km dal promontorio di Gabicce Mare alla foce del Tronto. Il litorale è costituito da un alternarsi di bellissime spiagge di ghiaia, di scoglio e di sabbia, con un’ottima qualità delle acque di balneazione e una cura nella protezione dell'ambiente marino che garantiscono, da molti anni, numerose bandiere blu europee. 180 km di costa affacciata sul mare Adriatico. Da Gabicce Mare fino alla foce del fiume Tronto; è una lunga linea costiera interrotta dal promontorio del monte Conero, che sembra quasi spezzarla in due tronconi. Sulla costa si alternano bellissimi panorami aspri e selvaggi, ampie spiagge di finissima sabbia chiara, stretti litorali ghiaiosi, falesie strapiombanti, baie nascoste e calette ciottolose. Due parchi si affacciano su queste spiagge, quello del monte San Bartolo nei pressi di Pesaro e quello che racchiude il promontorio del Conero a sud di Ancona.
Sono decine le rocche e i castelli che dominano le dolci colline marchigiane, come pure le chiese, gli eremi, le abbazie. I borghi sono sparsi sulle lunghe schiene delle dorsali, tenuti insieme sul filo degli sguardi, così da non potersi mai smarrire, perché da ogni paese vedi quello che lo precede e quello che lo segue. Borghi incantati, immutati nelle forme e nel rosso dei mattoni, che si difendono ancora dietro a poderose cinte turrite, su cui le case hanno preso il posto dei merli.
Le Marche rispondono anche alle esigenze degli appassionati della montagna e della neve. Numerose e differenziate sono le attività sportive e ricreative praticabili in un contesto ambientale straordinario e tutto da scoprire che può vantare uno dei riconoscimenti più ambiti, la definizione di "Parco dei Sibillini".
Il sistema delle aree protette è costituito da due parchi nazionali (Parco dei Monti Sibillini e Parco del Gran Sasso e Monti della Laga), da quattro parchi regionali (Parco del Monte Conero, Parco del Sasso Simone e Simoncello, Parco del Monte San Bartolo, Parco della Gola della Rossa e di Frasassi) e da riserve naturali, Oasi WWF e zone a protezione speciale (complessivamente l’8% della superficie regionale).
Ricca e diversificata anche l’offerta enogastronomia: dalla porchetta (inventata tra Macerata e Ascoli Piceno), ai tanti salumi e formaggi, dalle prelibate olive all’ascolana ai tanti eccellenti vini, tra cui brillano le due DOCG Rosso Conero Riserva e Vernaccia di Serrapetrona.