Frosinone, capoluogo di provincia, sorge sulla sommita di un colle sulla sinista della valle del Sacco. L'antica volsca Frusino, fu a capo della Lega Ernica contro Roma, da cui fu presa nel 386 a.C. e del cui dominio non rimangono che pochi ruderi dell'anfiteatro nella pianura presso il fiume Cosa. Pur essendo stata sempre considerata il centro principale della Ciociaria, fino agli anni '60 del XX secolo ha svolto solo modeste funzioni urbane, limitandosi al ruolo di centro commerciale dei prodotti agricoli della fertile Valle Latina e di quelli della più povera area silvo-pastorale dei Monti Ernici. La costruzione dell'Autostrada del Sole diede notevole impulso industriale con l'insediamento di molti stabilimenti di importanza nazionale. Il centro storico si sviluppa lungo la collina, dove domina il Palazzo della Prefettura. Interessanti reperti archeologici sono conservati nel museo comunale. La città si è progressivamente sviluppata estendendosi inizialmente sulle colline circostanti. L'espansione maggiore della città si è realizzata nella pianura sottostante nel corso del Novecento, scendendo disordinatamente lungo i crinali e le vie di comunicazione.
Frosinone
Nella parte nord-occidentale della provincia si trovano alcuni importanti centri abitati. Fiuggi, nella valle del Sacco, è una delle più importanti stazioni termali d'Italia, nota da secoli per l'efficacia curativa delle sue acque nelle malattie renali e nella gotta; per le favorevoli condizioni del clima, fresco, asciutto e leggermente ventilato nei mesi estivi, e per i bei boschi che ne ammantano i dintorni, è anche frequentata per villeggiatura. Si compone di due centri che restano ben distinti per aspetti formali e funzionali, nonostante l'espansione edilizia li abbia di fatto congiunti: Fiuggi Città (747 m), abitato d'origine medievale sorto sulla sommità di un colle calcareo e successivamente sviluppatosi lungo il versante meridionale, nel quale si concentra la maggior parte della popolazione residente; Fiuggi Fonte (621 m), insediamento moderno nato all'inizio del '900 nella verde conca sottostante in funzione dell'utilizzazione delle acque, nel quale si trova la maggior parte delle strutture ricettive.
Terme di Fiuggi
Anagni, vivace cittadina della Valle Latina, è capoluogo di un vasto, ricco e popoloso comune agricolo e manifatturiero. Vanta, con la Cattedrale, un monumento di rilevante importanza e presenta valori ambientali nel suo tessuto urbano caratterizzato da agglomerati urbani e da edifici di interesse storico. L'abitato, di aspetto medievale, è nel sito dell'anica Anagnia, la più importante città del popolo ernico, fortificata con mura ciclopiche, che la leggenda vuole fosse una delle antiche sedi laziali fondate dal dio Saturno.
Ferentino sorge su un colle che domina la Valle Latina. Importante centro agricolo, fa parte dell'agglomerato industriale di Frosinone. Il centro storico è circondato da mura megalitiche, ben conservate, su cui si aprono porte interessantissime per antichità e struttura, tra le quali la Porta Sanguinaria e la Porta Casamari a doppio arco. Ferentino ha nell'Acropoli il suo monumento più importante, sede, in successione, del prefetto romano, del vescovo, del tribuno militare, del podestà, dei rettori di Campagna e Marittima. Munitissima nel periodo medioevale, la rocca di Ferentino (della prima età Sillana) rimane ancor oggi un capolavoro di ingegneria civile e un'opera d'arte di potente bellezza. Sulla sua spianata sorgono la Cattedrale (in stile romanico) e il Palazzo del Vescovado.
Alatri è situata su un colle coperto da ulivi, sulle prime pendici dei Monti Ernici. Cittadina di antichissime origini, ha un aspetto medievale ed è nota per la sua famosa acropoli antica. E' ricca di monumenti di grande interesse, prima fra tutte l'imponente cerchia delle mura poligonali, lunga 2 km e alta fino a 3 metri. L'acropoli ebbe una cinta sua propria (pur contemporanea a quella dell'abitato, alla fine del sec. IV a.C.), con cinque porte, di cui due ben conservate. I resti del tempio dovrebbero trovarsi sotto il Duomo e il Vescovado. Di età romana è l'acquedotto che alimentava la città bassa, di cui rimangono notevoli resti. Vi sono inoltre esempi di rilievo di architettura medievale. Nel Duomo è custodita la celebre reliquia dell'Ostia incarnata, miracolo del 1227. La chiesa di S. Maria Maggiore con il suo bel rosone a traforo e il campanile a due piani di bifore è il migliore esempio dello stile romanico ogivale. Del sec. XIII è pure il Palazzo Gottifredo, complesso costituito da una casa-torre e da una torre alta 20 metri. In esso è alloggiato il Museo Civico con un'importantissima sezione epigrafica.
Agriturismo Casale Verdeluna
Il casale offre agli ospiti comode stanze ed una sana ristorazione basata su prodotti aziendali e tipici del territorio. Qui è possibile godere di svaghi naturali, quiete, relax e passeggiate.
Tel. 0775503051
Sito web: www.casaleverdeluna.it
E-mail: info@casaleverdeluna.it