Il vasto pianoro ondulato di natura calcarea dell'altopiano di Asiago, nell'Alto Vicentino, costituisce per la sua conformazione una fortezza naturale posta nell'area di transizione con il mondo germanico e per questo ha rivestito nei secoli una grande importanza strategico-militare; la posizione di confine ha fatto però di questo territorio anche un luogo di incontro e integrazione di civiltà diverse. Abitato già in epoca preistorica, come testimoniato dai ritrovamenti litici della stazione Battaglia, fu colonizzato nel VII-X sec. da popoli di origine nordica. I centri abitati sparsi si organizzarono inizialmente in Comuni e all'inizio del XIV secolo in federazione governata dalla Reggenza dei Sette Comuni che sopravvisse fino al 1807, sotto la protezione di Scaligeri, dei Visconti e poi della Repubblica di Venezia. Passatasotto il dominio austriaco dopo il congresso di Vienna, nel 1866 fu annesso al Regno d'Italia. Nel corso del 1° conflitto mondiale fu luogo di aspre battaglie che sconvolsero il paesaggio, distrussero case, pascoli e boschi e cancellata buona parte dei beni artistici. Ancora oggi conserva l'identità culturale e linguistica tradizionale. Nella seconda metà del XX secolo, il forte sviluppo turistico ha in parte modificato la tradizionale economia basata sulle attività silvo-pastorali ed ha in parte trasformato l'aspetto dell'altopiano, con la costruzione di numeroi hotel e altre strutture turistico-sportive.
L'altopiano è formato da due gradoni. Sul primo, a 1000 metri di quota, si trova Asiago, al centro di una vasta conca ondulata, tra il verde intenso dei prati e dei boschi.
Tutt'intorno gli altri Sette Comuni dell'Altopiano: Roana, Rotzo, Lusiana, Conco, Gallio, Foza ed Enego. II secondo gradone è costituito da una catena di montagne di altitudine fino a 2341 m, che fanno barriera e proteggono i centri abitati dai venti del Nord. Asiago è un grazioso paese alpino, sorto nell'XI secolo e da sempresede della Reggenza dei Sette Comuni. Al centro dell'abitato, la graziosa piazza Carli, su cui si affaccia la parrocchiale di San Matteo Apostolo, sorta nel sito della chiesa trecentesca, e il palazzo del Municipio (1929), sotto il cui portico è la loggia dei Caduti.
Municipio di Asiago
Il Comune di Roana è composto da sei frazioni che, con le loro numerose contrade, raggiungono appena i 3.700 abitanti. Il territorio comunale è però molto vasto ed è in gran parte ricoperto da rigogliosi boschi di conifere, prati e pascoli a perdita d'occhio.
Rotzo è il più antico dei Sette Comuni dell'Altopiano e il più ricco di vicende e testimonianze storiche. Il suo nome deriva dalla parola cimbra "Rotts" che significa: scoglio, roccia; più precisamente indica la rocciosa scogliera della Val d'Assa.
Asiago (foto Marilena Perego)
Lusiana, il più meridionale e il più basso dei Sette Comuni, non giace sull’altipiano, ma a mezza costa, sul declivio del monte Cornione.
Conco è un'apprezzata località di soggiorno estivo e invernale, con una trama insediativa frantumata in diversi nuclei disseminati sulla dorsale che si protende verso la pianura tra le colline che digradano su Bassano del Grappa e Marostica.
Gallio sorge alle pendici del Longara e delle Melette, oggi è uno dei centri più rinomati e conosciuti del comprensorio altopianese, grazie alla sua felice posizione geografica, di poco spostata a nord-est rispetto ad Asiago.
Foza è situata a 1083 metri di quota, nella parte nord-orientale dell'Altopiano. Oggi è una piccolalocalità di villeggiatura mentre in passato era rinomata per la qualità della lana prodotta dagli allevamenti locali.
Infine, Enego, il più orientale dei comuni dell'Altopiano, che si trova al margine della Valsugana (Trentino).
Agriturismo Le Casarette
Sui primi pendii del monte Bertiaga, al limite del bosco di faggi e abeti, a pochi chilometri da Asiago, sorge una malga di origini secolari, che si estende su una superficie di 6,33 ettari.
Tel. 0424/420051
Sito web: www.agriturismolecasarette.it
E-mail: info@agriturismolecasarette.it