I Colli Euganei, ciò che resta di vulvani estinti, si innalzano improvvisamente dalla pianura circostante Padova, in direzione sud-ovest. Sulle verdi colline corgono le città murate, Monselice, Este e Montagnana. Il territorio è poi caratterizzato dalla presenza di un notevole bacino idrotermale. Sorgenti d'acqua calda affiorano ad Abano Terme e a Montegrotto Terme, dove stabilimenti offrono cure termali già praticate in zona ai tempi dei Romani, come testimoniano i resti delle terme e del teatro romano a Montegrotto.
Le mura medievali (erette nel XIV sec.) che circondano Montagnana, per un totale di quasi 2 km, sono dotate di due port fortificate e 24 torri esagonali. Da visitare il Museo Civico ospitato nel Castello di San Zeno, il Duomo gotico-rinascimentale, Palazzo Pretorio, Palazzo Magnavin, Palazzo Pisani.
Montagnana - Chiesa di San Francesco (foto Paolo Vercesi)
Gli scavi archeologici di Este hanno portato alla luce notevoli resti dell'antica popolazione di Atheste (dal nome antico dell'Adige, Athesis), che si svuiluppò dal IX secolo a.C. fino alla conquista dei Romani nel IV sec. a.C. I reperti, tra cui urne funerarie, statuette, vasi in bronzo e gioielli, sono in esposizione al Museo Nazionale Atesino, allestito a Palazzo Mocenigo tra le mura del castello (XIV sec.). La cinta di mura, lunga 1 km, presenta 12 torri. Il Duomo di Santa Tecla, documentato dall'XI secolo e ricostruito nel Settecento, presenta un'ampia navata ellittica e otto cappelle laterali. L'altra chiesa del borgo è il Santuario della Madonna delle Grazie, costruito nella seconda metà del Quattrocento e rimanggiato nel Settecento. Tra gli edifici civili, il Municipio con loggia a colonnato, il Gabinetto di lettura con biblioteca trecentesca, il Palazzo del Monte di Pietà. Meno centrali Villa Kunler, Villa Contarini-Gagliardo e Villa Zenobio-Albrizzi.
Monselice, dominata dal colle di Monte Ricco, dove si trova il nucleo monumentale della città con i resti del castello, ospita il Duomo Vecchio (1256), dedicato a Santa Giustina, e i giardini barocchi con statue di Villa Nanni. Nei pressi c'è Cà Marcello, castello carrarese del XIV secolo con arredo d'epoca, dipinti, arazzi e armature.
Il Santuario Giubilare delle Sette Chiese fu costruito da Vincenzo Scamozzi su commissione dei nobili veneziani Duodo tra il 1605 e il 1615. In quello stesso periodo i Duodo fecero costruire sei cappelle, lungo il pendio del colle, ottenendo da papa Paolo V la concessione delle stesse indulgenze accordate ai pellegrini che si recavano in pellegrinaggio alle sette basiliche maggiori in Roma. Le sei cappelle ospitano cinque pregevoli pale di Jacopo Palma il Giovane mentre in quella cointitolata ai santi Pietro e Paolo, vi è una pala attribuita al pittore bavarese Giovanni Carlo Loth.
Arquà Petrarca è la perla dei Colli Euganei e conserva intatta l'atmosfera di borgo medievale. Il poeta Francesco Petrarca la scelse per trascorrervi gli ultimi anni di vita. Sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta si eleva la tomba marmorea del poeta. Ad Arquà alta é visitabile la casa, donata al Petrarca dai Carraresi. Di notevole interesse anche l'oratorio della SS. Trinità, con una pala di Palma il Giovane, e la duecentesca Loggia dei Vicari.
Galzignano Terme è uno dei centri del bacino termale euganeo, con diversi hotel e stabilimenti. In località Valsanzibio si trova Villa Barbarigo, una villa dalla struttura lineare con un bellissimo giordino barocco all'italiana, creato nel 1669 e che occupa una superficie di 15 ettari.
Il borgo medievale di Battaglia Terme era già famoso nell'XI secolo per una casa di cure termali che sorgeva sul colle di Sant'Elena. Il centro si distingue per i ponti in stile veneziano sul canale della Battaglia e per le belle case che lo costeggiano. L'edificio più importante è il Castello del Catajo, una villa imponente e fortificata fatta costruire nella seconda metà del XVI secolo. Altro imponente edificio del paese è Villa Selvatico-Emo (XVI sec.), dall'originale cupolino. Nel giardino, ridisegnato nel 1818 da Jappelli, ha sede lo stabilimento termale.
Montegrotto Terme, vicinissima ad Abano, era già nota ai tempi dei romani per le sue acque medicamentose. I resti degli edifici termali (tre vasche e un sistema di canali e pozzi), un piccolo teatro del I secolo e un ninfeo testimoniano il passato splendore della località. Il colle è dominato dal Duomo di San Pietro.
Abano Terme, già frequentata in epoca romana, dal XVIII secolo è diventata un importante centro termale per i suoi oltre 100 pozzi dai quali sgorga acqua a 87°C. A 6 km a ovest di Abano, si trova l'Abbazia di Praglia, fondata nell'XI secolo e comprendente un vasto complesso architettonico costituito da chiesa e monastero, dove i monaci colivano erbe medicinali e restaurano libri antichi.
Colli Euganei (foto Sandro Lazzarini www.slazz.it)
Agriturismo Sturaro
Si trova nel cuore dei Colli Euganei, vicino a Montegrotto e Abano Terme. E' il luogo ideale per vacanze immersi nella natura e come punto di partenza per visitare le città d'arte venete.
Tel. (+39) 049 913 01 42
Sito web: www.sturaro.net
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