Ravenna, chiamata anche Costantinopoli d’Occidente, è una città di origini antiche con un passato glorioso che l’ha vista tre volte capitale: dell’Impero Romano d’Occidente, di Teodorico Re dei Goti, dell’Impero di Bisanzio in Europa. Nelle basiliche e nei battisteri della città si conserva il più ricco patrimonio di mosaici dell’umanità risalente al V e al VI secolo. Ravenna conserva anche le spoglie di Dante e ne mantiene viva la memoria con importanti manifestazioni culturali e con il Museo Dantesco, che raccoglie cimeli legati al culto e alla fama del poeta toscano. La città si trova oggi a circa 8 chilometri dalla costa ma è collegata al Mare Adriatico dal canale navigabile Candiano, realizzato nel ‘700.
I più importanti monumenti (dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità) sono il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di San Vitale (ultimata nel 546), la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, il Battistero Neoniano, la Cappella Arcivescovile, il Mausoleo di Teodorico, il Battistero degli Ariani, e, appena fuori città, la Basilica di Sant'Apollinare in Classe. Quest’ultima, consacrata nel 549, sorgeva un tempo sul mare che oggi si trova a qualche chilometro di distanza. Considerata una delle basiliche più perfette di Ravenna, è caratterizzata all’esterno dall’estrema sobrietà del mattone a vista e dal campanile cilindrico del IX secolo, alleggerito da monofore bifore e infine trifore.
Mosaici del Mausoleo di Galla Placidia
L’entroterra ravennate è intensamente coltivato ad alberi da frutto: peschi, soprattutto, che in primavera lo tingono di rosa. Russi, Lugo e Bagnacavallo sono i principali centri abitati della ‘Bassa’. Sono borghi agricoli, ognuno con la propria identità e che, in mezzo a solitarie piane, hanno una vita sociale e culturale vivace, oltre a custodire tesori storico-culturali.
Bagnacavallo, il cui nome verrebbe da un'ipotetica sorgente termale che avrebbe risanato il cavallo dell'imperatore Tiberio, è una delle mete turistiche più interessanti del ravennate. Conserva un singolare centro storico a pianta centrale che si è sviluppato attorno all'antica sinuosa Strada Maestra, suggestive vie porticate e un gran numero di palazzi nobiliari ed edifici religiosi.
A circa un chilometro dall’abitato di Russi, merita una visita la villa romana venuta alla luce del tutto casualmente nel 1938. Il complesso della Villa Romana, eccezionale per completezza e stato di conservazione, comprende un quartiere residenziale, con raffinati mosaici pavimentali, e un quartiere rustico. La villa sorse in età augustea ma conobbe il maggior sviluppo nel II secolo a.C. e fu frequentata fino al IV secolo.
E per gli amanti della natura e delle escursioni nulla può essere più emozionante di una visita nell’oasi di Punte Alberete, tra silenziose foreste allagate, rifugio ideale di molte specie dell’avifauna o una visita al Museo NatuRa di Sant’Alberto, situato al confine con le valli di Comacchio. Le storiche pinete di San Vitale e di Classe, con la loro unicità quali monumenti naturali ha motivato il loro inserimento tra le aree protette del Parco del Delta del Po.
In direzione di levante, attraversando pochi chilometri di rigogliosa pineta, si giunge a Marina di Ravenna, vivace località turistica, dalla ampia spiaggia e dal grazioso centro immerso in laghi viali alberati. In traghetto è possibile raggiungere, dall’altra parte del Canale Candiano, Porto Corsini e la vicina Marina Romea, che hanno mantenuto l’aspetto di località di villeggiatura anni ’50.
Canale lungo la Pineta di Classe (foto Stefano Siboni)
Trattoria Flora
Locale tipico romagnolo dove riscoprire sapori autentici nel pieno rispetto della tradizione. Durante la settimana solo cena. Sabato e domenica anche pranzo. Mercoledì chiuso.
Ragone (Ravenna)
Tel. 0544/534044
E-mail: trattoriaflora@gmail.com
Agriturismo Ca' Marina
Situato in una zona particolarmente tranquilla, in aperta campagna, immerso nel verde, ad un solo km dal mare, offre ai propri ospiti, benessere e relax.
Tel. 0544.939575
Sito web: www.agriturismovalentini.it
E-mail: info@agriturismovalentini.it