La Riviera romagnola, da Cattolica a Milano Marittima, passando per Riccione, Rimini e Cesenatico, ha due volti completamente diversi: quello estivo e vacanziero, fatto di alberghi e pensioni per famiglie e locali notturni, paradiso dei giovani, e quello invernale, silenzioso e monumentale di Rimini, e dell’entroterra che conserva parecchie tracce del passato medievale e malatestiano. D’estate, lungo la costa, tutto è organizzato, giorno e notte: infinite le possibilità di divertimento, sport e cultura. Parchi per divertimenti, teatri, fiere, mercatini, shopping, cocktail, fino al concerto di musica classica all’alba in spiaggia. Quanto al popolo della notte, non c’è che l’imbarazzo della scelta: discoteche al chiuso e all’aperto, balere, night, pub, frequentatissimi fino all’alba.
Chilometri e chilometri di spiaggia attrezzata, un migliaio di bagni, oltre 2.000 hotel. Tutto cominciò nel 1843, quando a Rimini sorse il primo stabilimento balneare italiano. Oggi il litorale da Cattolica a Milano Marittima è un unico, ininterrotto comprensorio con alberghi costruiti fin sulla spiaggia. La Riviera fa parte dell’immaginario popolare italiano ed è sinonimo di divertimento assicurato.
Ma la costa romagnola non è solo mare, spiagge e alberghi. Rimini, ad esempio, oltre a conservare uno dei monumenti più interessanti del Rinascimento (il Tempio Malatestiano), ha un grazioso centro storico, con belle piazze e caratteristici vicoli, bei palazzi e chiese antiche. I più significativi monumenti della città, testimoni delle diverse epoche storiche, sono il ponte di Tiberio e l’Arco d'Augusto, risalenti all’età romana, l’abbazia di S. Giuliano, eretta prima dell’816 sui resti di un tempio pagano e ricostruita nella seconda metà del ‘500, il Tempio Malatestiano, iniziato a metà del XV secolo dall’architetto Leon Battista Alberti, i palazzi Comunale, dell’Arengo e del Podestà, la pregevole fontana della Pigna costruita nel 1543 da Giovanni da Carrara, e tanti altri.
Riviera Romagnola - Rimini (foto www.minicity.it)
A una ventina di km a nord di Rimini, ecco Cesenatico, che rispetto agli altri centri della Riviera, ha una sua identità molto forte. La storia di Cesenatico è strettamente legata al mare, che si insinua verso l'interno dividendo la città in due zone: quella di Ponente tradizionalmente legata alla vita di mare e quella di Levante, dedita ai commerci.
Il mare viene accolto e guidato tra pescherecci e case dallo splendido Porto Canale la cui struttura venne disegnata da Leonardo da Vinci nel 1502 su incarico di Cesare, per far fronte ai problemi causati da mareggiate e banchi di sabbia. Nata come sbocco sul mare per la vicina Cesena, Cesenatico seguì la vocazione di porto peschereccio, sviluppando negli anni la propria identità di meta turistica di grande rilevanza (il primo stabilimento balneare venne inaugurato nel 1878). Cesenatico ha saputo mantenere le tradizioni legate al mare e alle sue vicende, accentuando ed esaltando lo spirito allegro e creativo della propria gente.
A nord del territorio comunale di Cesenatico, si estende la Pineta di Zadina, che fa parte della Riserva Naturale Pineta di Ravenna": 5 ettari coperti da farnie, lecci, olmi, ontani.
Allontanandosi dalla costa riminese, bastano pochi chilometri per scoprire tutto un altro mondo, fatto di rocche, castelli e piccoli paesi. Le colline sono per lo più coltivate; nei tratti selvatici, querce, pioppi e ginestre che macchiano le estati con il loro giallo intenso. Le fortezze erano l’anima difensiva dei Malatesta e allo stesso tempo palazzi di residenza dove ospitare personaggi illustri, organizzare feste e ricevimenti di corte. Lungo la valle del Marecchia si trovano gli antichi borghi come Torriana, Verucchio, Poggio Berni e Santarcangelo di Romagna e San Leo, con la bellissima rocca quattrocentesca che domina la valle.
Rocca di San Leo
A pochi chilometri da Verucchio, tra le valli del Parecchia e del Conca, si trova San Marino, la più piccola e antica repubblica del mondo. Abbarbicata sulle pendici occidentali del monte Titano, è dominata dalla Rocca e dalla Basilica e da molti edifici in stile rifatti nel ‘900. Il centro è comunque di piacevole sapore medievale, con case in pietra, giardini pensili, piccoli orti, viuzze ripide a volte con scalinate, piazzette irregolari; da molti punti si gode di uno splendido panorama. Il centro storico è racchiuso tra le mura del ‘500 costruite su precedenti cinte difensive. Il punto più alto di San Marino è dominato dalla Torre Rocca o Guaita, costruita nell’XI secolo e rimaneggiata in epoche successive, circondata da due ordini di mura.
Centro storico di San Marino
Agriturismo Case Mori
Un casale dei primi del '900, con oltre 22 ha di terreno, immerso nel verde dove tranquillità e piacevole relax si uniscono al gusto armonico della costruzione sapientemente ristrutturata.
Tel. 328 582 1201
Sito web: www.casemori.it
E-mail: agriturismo@casemori.it
Agriturismo Tenuta Carbognano
La vecchia stalla restaurata ospita la sala da pranzo. La cucina locale ed i cibi romagnoli sono i migliori ambasciatori dei nostri vini. Appartamento bilocale a pochi km dalla costa.
Tel. +39 0541 984507
Sito web: www.tenutacarbognano.com
E-mail: info@tenutacarbognano.com