Le colline, i pianali e le forre, le montagne: Cuneo, le sue valli, le cittadine della provincia sono mete sempre interessanti e offrono paesaggi che cambiano con il mutare delle stagioni. Le memorie storiche dei monumenti e delle chiese, la natura e le aree protette, le cinture fortificate nelle valli e sui passi che segnano il confine con la Francia, le grotte e i santuari sono soltanto alcuni degli elementi che rendono questo territorio tanto particolare.
Cuneo è una cittadina vivace, da lunghi secoli importante centro commerciale e agricolo. Sorta nel XII secolo, la parte antica, ricca di monumenti e di storia, è collocata nella penisola tra due fiumi, lo Stura di Demonte e il torrente Gesso, mentre la città moderna si è andata estendendo nella pianura alle spalle delle alture.
L’eccezionale posizione geografica, al centro di sei vallate che mettono la zona in comunicazione diretta con la Francia e con il Mediterraneo, fu in un lontano passato all’origine della scelta di edificare la città di Cuneo. Originariamente libero comune, Cuneo non riuscì a mantenere la propria sovranità e indipendenza. Feudo dei marchesi di Saluzzo, degli Angiò e dei Visconti di Milano, venne più volte assediata e distrutta fino a che, dai primi del ‘500, non divenne definitivamente possedimento della famiglia dei Savoia.
Mondovì (foto www.rifugiolamaddalena.it)
La vasta provincia, la più estesa del Piemonte, presenta ambienti assai vari. Le sue valli sono tutte molto belle, e ognuna ha le sue caratteristiche particolari. In Valle Pesio troviamo boschi di castagni, tigli, faggi e, nella parte alta, dove esiste un parco naturale, foreste di abeti ricche di fauna. La Val Vermenagna offre curiosità come Vernante, il paese di Pinocchio, e la bellissima Riserva naturale di Palanfrè. La Valle Gesso, ampia e assolata, si stringe fino alla testata, chiusa dalla cima imponente dell’Argentera, e, come la Valle Stura, è sede di sorgenti termali, attorno a cui vennero costruiti bagni e stabilimenti utilizzati già nei secoli scorsi. La Val Grana è caratterizzata da boschi e vigneti, la Val Maira custodisce un tesoro d’arte come la parrocchiale di Elva; la Val Varaita infine è tanto verde da essere chiamata “smeraldina”.
Le cittadine della provincia, come Mondovì, Saluzzo, Savigliano o Ceva, sono tutte da visitare, senza dimenticare però tesori architettonici isolati come il Castello della Manta, o l’Abbazia di Staffarda. Infine, il Parco Naturale delle Alpi Marittime è un vero e proprio fiore all’occhiello dal punto di vista ambientale. Istituito nel 1980, protegge una fauna molto variegata, paesaggi alpini con morene e rocce montonate dai ghiacciai, e insediamenti antichissimi, che presentano particolarità come le case dai tetti di paglia.
Anche se arte e paesaggio sono gli elementi centrali di una visita nel Cuneese, non si deve dimenticare anche la gran quantità e varietà di prodotti tipici, tra cui ottimi formaggi a denominazione controllata, alcuni dei vini più famosi del Piemonte e i molti ristoranti e agriturismi dove si possono degustare le specialità della zona. L’autunno è una delle stagioni migliori per studiare un soggiorno a metà strada tra la natura, la storia e l’enogastronomia nella Provincia Granda.
Savigliano - Piazza Santa Rosa (foto QuintEssenza)
Certosa di Pesio in inverno (foto www.alpioccidentali.it)
Agriturismo Mulino Rosso Eco Bio
Materie prime nobili e naturali, da noi prodotte e preparate col massimo rispetto dell'eco-ambiente. La nostra cucina è basata sui principi della dieta mediterranea. Si trova a Centallo.
Tel. 0171.71.80.74
Sito web: www.mulinorosso.it
E-mail: agriturismomulino@gmail.com
Agriturismo Cascina Veja
Situato alle porte della rigogliosa Valle Pesio, è il luogo ideale per chi è in cerca di un ambiente incontaminato, lontano dal traffico e dallo stress. Chiusa di Pesio - Fraz. Vigna (Cuneo)
Tel. 0171-734940
Sito web: www.cascinaveja.com
E-mail: info@cascinaveja.com