Agriturismi in Piemonte - Val di Susa e Val Chisone
Avigliana, Salbertrand, Bardonecchia, Val Chisone

All’imbocco della valle, Avigliana nasconde un cuore antico, con gli edifici medievali, tra cui la Casa di Porta Ferrata e la Casa Senore, detta del Vescovo, l’asimmetrica piazza Conte Rosso e la chiesa di San Giovanni, dove sono conservati alcuni dipinti di Defendente Ferrari. Il castello, sulla cima della modesta altura di Pezzulano, è un ottimo punto panoramico sui laghi e sul paese. I laghi di Avigliana sono protetti da un parco, all’interno del quale si snodano suggestivi sentieri. Nel vicino Parco Naturale di Orsiera-Rocciavrè, 11.000 ettari a cavallo del massiccio che divide la val di Susa dalla val Chisone) si trova un insediamento certosino che vale la visita: la certosa di Monte Benedetto (XIII sec.). La chiesa romanica, che si raggiunge da Villar Focchiardo, è ben conservata e ospita una mostra sui monaci certosini e sulle certose di Monte Benedetto e Banda.
Sempre all’inizio della Val di Susa, sul monte Pirchiriano, si trova il complesso architettonico della Sacra di San Michele (o Abbazia della Chiusa), sopra gli abitati di Sant'Ambrogio e Chiusa di San Michele. Fu fondata probabilmente dai Longobardi, presso i quali il culto dell’Arcangelo Michele era molto diffuso. La storia però ci parla degli ultimi del 900, quando un discepolo di San Romualdo, grazie al contributo del nobile Ugo di Montboissier, fondò la più antica chiesa sul monte. Trovandosi sulla via percorsa dai pellegrini diretti verso Roma e i santuari italiani, la Sacra divenne presto un importante centro studi e venne fortificata. La basilica di oggi, sorretta da impressionanti contrafforti a causa dello scarso spazio libero sulla sommità del monte, risale al XII secolo.

Sacra di San Michele (foto Claudio Pallard - Torino)

Nel tratto iniziale dell’Alta Val di Susa si erge imponente il Forte di Exilles. La costruzione, più volte rimaneggiata nei secoli, ha origini che si perdono nelle ombre della storia.
Risalendo la valle si raggiunge l’abitato di Salbertrand, punto di partenza per visitare il Parco Naturale del Gran Bosco. Poi più in alto si trova Oulx, importante crocevia dell’Alta Valle di Susa, di origini romane. Ancora più a ovest, Bardonecchia, importante località turistica alpina, quasi completamente circondata dai confini con la Francia. Sopra Oulz si trova Sauze, su un pianoro soleggiato a 1500 m lungo le pendici del monte Generis. Con le vicine Clavière, Cesana, Sestrière, San Sicario e Montgenèvre in Francia, forma il complesso della Via Lattea, uno tra i comprensori sciistici più vasti dell’intero arco alpino.
Nella vicina Val Chisone, collegata alla Val di Susa dal Colle del Sestrère, si trova il Forte di Fenestrelle, una delle strutture militari più impressionanti d’Europa. Le sue mura, batterie e scale coperte bloccano la valle partendo dal fondovalle per salire per ben 635 m fino alle ridotte del Forte delle Valli. Iniziata nel 1728 per volere di Vittorio Amedeo, la costruzione della muraglia terminò 122 anni dopo e, nel frattempo, le sue casematte erano divenute in parte una prigione. Centro importante della Val Chisone è Pinerolo, vivace cittadini a 376 m di altitudine, le cui origini sono anteriori all’anno 1000 d.C. Situata in una splendida posizione geografica, è ricca di interessanti beni artistici e monumentali a partire dalla medievale piazza San Donato, con la cattedrale costruita intorno alla seconda metà del XIV secolo.

Forte di Fenestrelle (foto www.uomoesocieta.it)