Caltanissetta si trova al centro della Sicilia, a 568 m di quota, alle pendici del Monte San Giuliano, nell'alta valle del Salso, dal quale si nota uno splendido panorama che va dall'Etna alle Madonie. Nissa era un piccolo villaggio greco. Nel 123 a.C. divenne colonia romana. Conquistata dagli arabi nel 829, cambiò il suo nome in Kastra-Nissa. In seguito fu conquistata dai saraceni che lasciarono il castello di Pietrarossa e le necropoli di Gibil Habib e Sabucina. Successivamente fu dominio di molte signorie siciliane e nel 1700 venne conquistata dai Borboni che vi regnavano fino all'annessione al Regno d'Italia. Centro di una prospera provincia mineraria, crebbe dopo l'Unità d'Italia grazie alle ricchezze create dalle miniere di zolfo e di salgemma; a questo periodo risalgono i mutamenti del tessuto urbano, con la nascita di palazzi e di edifici pubblici. Da visitare, la barocca San Sebastiano, la cattedrale dedicata a Santa Maria la Nova e a San Michele, costruita in stile neoclassico tra il 1570 e il 1622, la chiesa di Sant'Agata, costruita nel 1605 per i Gesuiti a fianco del loro seminario, i ruderi de Castello di Pietrarossa, il Museo Archeologico e quello mineralogico, paleontologico e della zolfara. Nei dintorni, la Badia di Santo Spirito, voluta nel 1153 dal conte Ruggero, una delle chiese normanne più importanti della Sicilia.
Lungo la statale per Enna si trova il sito dell'antica città di Sabucina, un villaggio e una necropoli con tombe a grotta del XII-X secolo a.C. La città si trasformò in un centro coloniale ellenico, al crollo del quale il luogo fu abbandonato.
Caltanissetta - Abbazia di Santo Spirito
Una quarantina di chilometri ad est ovest di Caltanissetta, merita una visita Mussomeli, importante centro agricolo dominato dal castello Manfredonico, fondato nel XIV secolo, come l'antico borgo, da Manfredi III Chiaramonte. Edificato sui resti di una fortificazione sveva, venne modificato nel XV secolo dalla famiglia Castellar, e cela al suo interno un secondo recinto murato e la cosiddetta "Sala dei Baroni", abbellita da pregevoli portali. Dalle imponenti mura si gode di un fantastico panorama sulle valli e sulle colline dell'interno dell'isola.
Castello di Mussomeli (foto www.bandw.it)
Gela, nel settore meridionale della provincia di Caltanissetta, fondata da coloni Rodii-Cretesi guidati da Antifemo ed Entimo intorno al 689 a.C. Estesa su due alture - l'attuale Acropoli e la zona di Capo Soprano - fu rifondata, dopo un lungo spopolamento, da Federico II. Da visitare le aree archeologiche: a Capo Soprano un lungo tratto di mura edificate da Timoleonte, sull'Acropoli il Tempio arcaico e il Santuario di Atena introducono alla visita del Museo Archeologico Regionale.
A pochi chilometri da Gela, in direzione Catania, ecco il Castelluccio di Gela, di origine normanna e riattato in età sveva, che domina la piana circostante e il corso del fiume Gela.
Castello di Gela - Il Castelluccio (foto Walter Lo Cascio www.walterlocascio.it)
Riesi, Mazzarino e Niscemi sono tre importanti centri agricoli della provincia di Caltanissetta.
Riesi, abitata fin dall'antichità da Sicani e Siculi, è oggi una vivace cittadina che basa la sua economia sulla coltura di cereali, ortaggi, frutteti, vite e olivo.
Tra incantevoli scenari che spaziano dal suggestivo picco di monte Formaggio alla valle del Braemi, il vasto territorio di Mazzarino racchiude da sempre una campagna fertilissima, nella quale sono disseminati siti archeologici, chiesette rurali, masserie, ville neoclassiche e neogotiche, fino ai romantici ruderi d’epoca normanna dei castello di Grassuliato.
Niscemi, antico centro posto su un altopiano a 330 metri di quota, è stato completamente ricostruito dopo il 1693, in seguito al terribile terremoto che distrusse buona parte della Sicilia Orientale e rase al suolo l'antico borgo feudale.
Agriturismo Baglio dei Massari
Là dove nel corso degli anni sono passate varie generazioni di contadini, ora sorge un'azienda agrituristica accogliente e curata nei minimi particolari. Confortevoli camere e ristorante.
Tel. 334.31.42.666
Sito web: www.bagliodeimassari.it
E-mail: info@bagliodeimassari.it
Agriturismo Feudo Musta Testasecca
In un incontaminato e suggestivo ambiente nel bel mezzo di un vasto appezzamento di terreno, sorge l'azienda, un'antica masseria recentemente ristrutturata.
Tel. 334.30.13.803
Sito web: www.feudomusta.it
E-mail: info@feudomusta.it