Agriturismi in Campania - Avellino e l'Irpinia
Avellino, Bagnoli Irpino, Sant'Angelo dei Lombardi, Mirabella Eclano

Agriturismo campania
Gestisci un agriturismo e vorresti comparire in questa pagina? Scrivi a info@agraria.org

La ricostruzione postbellica e la riedificazione dopo il terremoto del 1980 hanno definito i caratteri di Avellino che, con un aspetto esclusivamente moderno, caratterizza la verde conca del fiume Sàbato. Del nucleo storico sono rimasti solo pochi frammenti tra la Cattedrale (del XII secolo, con la bellissima cripta dell'Addolorata, di origine normanna e ristrutturata nel XVII sec.) e i ruderi del castello Longobardo. Furono proprio i Longobardi a spostare la città nel sito attuale, meglio difendibile. La città è dominata dal santuario di Montevergine, da quando, nel XII secolo, Guglielmo da Vercelli, pellegrino in viaggio verso la Terra Santa, decise di fermarsi per costruire un santuario dedicato alla Madonna e fondare l'ordine monastico verginiano. Da allora basilica e monastero hanno conosciuto vicende alterne, vivendo dapprima un'epoca di grande splendore grazie al favore dei re di Sicilia e decadendo poi fino a diventare commenda nel 1430. La devozione dei fedeli non si è mai spenta e anche oggi il pellegrinaggio a Montevéergine è tra le più radicate espressioni della religiosità dei napoletani.
Tra la stazione ferroviaria di Avellino e il cimitero di Atripalda, si trova l'area archeologica dell'antica Abellinum (fondata da Silla nell'80 a.C.), dove si possono osservare importanti resti della città romana, tra i quali vari tratti della cinta muraria e le strutture di una domus; il Museo Archeologico espone reparti quali anfore, monete ed epigrafi ritrovati nel territorio.

Santuario di Montevergine Santuario di Montevergine - Avellino

Segnata drammaticamente dal terremoto del 23 novembre 1980, l'Irpinia è una terra ricca di boschi che si distendono tra le colline e i rilievi appenninici e di fertili campi coltivati.
Pochi chilometri a sud est di Avellino, troviamo Serino. Nelle sue frazioni, sparse tra castagneti e con bella vista sulla valle del Sàbato, si va in vacanza. L'attrattiva è data, all'interno del Parco regionale dei Monti Picentini a cavallo delle province di Avellino e Salerno, dal monte Terminio (1806 m), per escursioni d'estate e discese sugli sci, dagli impianti di Campolaspierto (1402 m), d'inverno.
Nei pressi di Montella, merita una visita il complesso monumentale di S. Francesco a Folloni, fondato secondo la tradizione da Francesco d'Assisi nel 1222 ma ristrutturato in chiave barocca. Da visitare anche l'antico borgo di Bagnoli Irpino, circondato da verdi boschi di noci, castagni e faggi. Nella parte più antica, le rovine del castello dei Cavaniglia (XV secolo) e la secentesca parrocchiale dell'Assunta. Molto suggestiva anche l'Abbazia di S. Guglielmo al Goleto, circondata da una cerchia di mura che protegge i due chiostri intorno ai quali sono disposte le fabbriche monastiche. Il complesso fu fondato da Guglielmo Vercelli nel 1133, che qui si spense una decina di anni dopo. Dopo lo splendore medievale, la decadenza del monastero è stata frenata solo dai restauri post terremoto.

Abbazia di S. Guglielmo al Goleto Abbazia di S. Guglielmo al Goleto (foto www.geologi.it)

Sant'Angelo dei Lombardi fu pesantemente distrutta dal terremoto, che qui raggiunse il 9° grado della scala Mercalli. Restaurata la Cattedrale, fondata nell'XI secolo e ricostruita nel XVI, e il Castello, eretto dai longobardi e più volte modificato nei secoli.
Mirabella Eclano ha origini molto antiche: abitata già nel Neolitico, divenne un importante centro sannitico (Aeclanum) e poi romano, quando fu città di sosta e di mercato sulla Via Appia. In epoca longobarda fu compresa nel Ducato di Benevento e venne poi distrutta dai bizantini nel 663. Nei secoli X-XI il centro si spostò sull’attuale collina di Mirabella.  Ogni anno, il terzo sabato di settembre tutti i cittadini di Mirabella Eclano partecipano alla festa dell’Obelisco, seguendo attraverso i campi una guglia alta 25 m sormontata da una statua dell’Addolorata.

Agriturismo
Agriturismo Tenuta Montelaura

Agriturismo Tenuta Montelaura
L’agriturismo, di 7 ettari, si trova al centro delle grandi aree di produzione dei grandi vini campani, tutti DOCG quali: Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi. Ristorante e camere.

Tel. +39.0825.762500
Sito web: www.tenutamontelaura.it
E-mail: info@tenutamontelaura.it

Agriturismo in Italia
Cerca nel sito

Scopri la Filiera Corta di Agraria.org!